sabato 4 dicembre 2010

"Salve!" 6 dicembre 2010

Sabato 4 dicembre si sono detti “sì” Franco Cannavò e Valentina Curti. Il loro “no” si era protratto fino al precedente venerdì e poi nella stessa notte hanno deciso di farla finita, abbiamo fatto 30 e facciamo 31, così poi ce la togliamo, manca solo l’estrema unzione e tutti gli altri sacramenti già ce l’abbiamo, fichissimo! Le smisurate possibilità economiche del direttore de La Tampa, hanno permesso allo stesso di telefonare alle 3 di notte al prete della Crocetta e dirgli “Non voglio storie, domattina mi sposo con la Vale, organizza tutto e niente problemi”. Lui, stordito e preoccupato “Ma domani ci sarebbero il Giorgio della Lavazza con la Sardina che parla, come faccio? Mi hanno anche promesso cialde e casizolu a vita….” E Franco “Non me ne frega una cippa, sposa noi, e la prossima fumata bianca ti avrà come protagonista, ci siamo capiti….altro che caffè e pecorini”. E così è stato, ore 11 - corso Einaudi ed è già ressa, traffico in tilt. Si pensa ad un’altra manifestazione politica, ma di sabato è raro che si protesti, è prefestivo. Come vuole la tradizione, lui arriva prima. È emozionatissimo. Entra in chiesa con un sacchettino del Crai contenente un panetto di burro. Sicuramente l’atteggiamento è desueto, ma ormai tutti lo conoscono e non si fanno troppe domande, una novantatreenne confida all’orecchio dell’amica giovane di 89 “ed ultimamente è anche migliorato!”
La funzione religiosa è scorrevole e moderna, si vede che il prete è della Crocetta e sa il fatto suo. Ma per l’occasione, il volume dello maxischermo dietro all’altare con i video di Lady Gaga è stato azzerato. Arriva lo scambio degli anelli. E si scopre anche a cosa servisse il burro, l’artrite deformante di lui ha necessitato di una buona dose di lubrificante affinché la fede scorresse serenamente nel dito. A celebrazione conclusa arriva il consueto applauso, gente che chiede il bis e lui, “Esageruma nen, ho i miei annetti”. Ad attenderli fuori sulla strada una banda di abili musicisti che hanno colorato il momento con simpatiche e festose ballads. Si pensava arrivasse la banda di Corso Orbassano, ma in quella giornata era impegnata a menarsi con quella di corso Duca per il controllo di Piazza Robilant, diatriba spaccio-politica destinata a non risolversi. Gli sposi entrano in macchina, una Harley Davidson a 3 posti. Fatto degno di attenzione: il direttore che da quando è nato ha sempre indossato il cappello, per fare il viaggio sulla Harley se lo toglie. “È proprio un pirla”. Ad attenderci Ostu, epica osteria torinocrocettiana, di cui, per le leggi che regolano la pubblicità, non posso darne l’indirizzo. E comunque si trova nella via che ricorda colui che ha scoperto l’America, volgarmente chiamato piccione, e al numero dispari sito fra il 61 ed il 65. Anche se il ristretto numero degli invitati dovrebbe appartenere ad un contesto già elitario, l’italiano viene fuori alla grande. Dopo qualche indugio tentennante iniziale, c’è un vero e proprio assalto al buffet. Un giornalista precario, sullo stile di Totò, si infila cinque tramezzini in tasca, un fotografo in pensione con una cannuccia telescopica di indubbia provenienza coreana, si “fleba” con la caraffa di vino poco raggiungibile. Il 118 dopo alcuni istanti soccorre il direttore responsabile del Corriere della Pera, papilla-ustionato dopo essersi ingurgitato avidamente tre fette di torta salata appena spurgata dal microonde. Le ore passano velocemente ed anche il pubblico dei curiosi compostamente inizia a defilarsi , Franco e Valentina continuano ad essere bellissimi, soprattutto lei, anzi solo lei, e non accennano a nessun segno di stanchezza. Magnifico giorno. Mi auguro che non si separino mai, e se - malauguratamente avvenisse - si risposino! È stato troppo bello.

Livio Cepollina


(N.B. ci fosse qualcuno interessato a vedere alcune foto dell’evento, può farlo tranquillamente accedendo al mio profilo Facebook “pensologo Livio Cepollina”, precisamente nell’Album

“Matrimonio de La Tampa, la crema umoristica della Torino quasi bene”

Fosse impossibilitato ad accederci, mi chieda l’amicizia e gli sarà felicemente concessa!


SI SCHERZA

“Salve!” Il blog dove le battute non sono copiate
ma sono copiate.




il testo di questo "Salve!" è puro frutto di fantasia.





ANSIA.IT
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI
MENTRE GLI STORTI SONO SOCIEVOLI



Prof. Livio Cepollina
pensologo di fama condominiale
e docente presso l' Università
di Pensologia di Torino
Vicedirettore de La Tampa


http://www.ilpensologo.it



www.myspace.com/liviocepollina


www.liviocepollina.it





traduttore esperto di lingue antiche e sconosciute
(dopo il mio corso imparerà a tradurle anche Lei. Sono sconosciute. Potrà tradurle come Le parrà )

Presidente dell'associazione " AMICI DELLA PENSOLOGIA CONDOMINIALE "
di Bucarest (frazione Tetti Piatti)
lodevolmente sovvenzionata dalla Fondazione
AMICI DEL SALAME BARZOTTO
nella persona di Ciro Cippetta


Esperto nelle scienze della comunicazione non verbale, è necessario stare zitti.

Inventore del dementalismo, ramo dell'arte magica, che si occupa di riprodurre con dei trucchi - ma in modo stupido - dei fenomeni paranormali


Amico e confidente
di Sharonljuba
la shampista di Ciro Style, tutto un altro luk