"Dai Måneskin ai Duran Duran, il rock ha la sua regina Victoria". Non mi permetto di giudicare la persona, ma musicalmente e tecnicamente di Regina mi ricorda solo la carta igienica.
Gianni Morandi, l’applauso a Paola Cortellesi: “Il tuo film è straordinario, tu al di sopra di tutto”. "Anzi, se non ho impegni, domani lo guarderò di sicuro!"
I siti, quelli belli. "Il Miele: cosa succede se mangi un cucchiaio al giorno?". Di sicuro ti aumenta il ferro.
Paolo Mieli che fa finta di scordare il partito che governa e Parenzo che sorride con quella solita aria da saputello che scalda il bidet prima di lavarsi il sedere. Una televisione detestabile, con il vecchio ebreo che cede ai giochi del giovane ebreo. Nulla contro gli ebrei, li metto quasi alla stregua dei palestinesi, nessuno dei due popoli rientra nelle mie corde (e ciò è giustamente irrilevante). Li rispetto e loro devono rispettare me. E non simpatizzo neanche troppo per i Fratelli D'Italia (anche se decisamente meglio di pidioti, caccambientalisti e imbecilli dai pippotti facili stando in pigiama), ma tutto ciò è squallore.
La Repubblica "Ad Artissima, si fa shopping tra pittura e Intellienza artificiale". Ho anche vistoo una pensionata a cercare i pelati in offerta.
Odifreddi: “Lo zero non è solo un concetto matematico”. Difatti, è anche quello che molti italiani hanno nel portafoglio.