È arrivata una nuova tassa: l’ IMO (RTACCI TUA)
Il governo Monti, sensibile al problema dei sempre più frequenti suicidi dovuti all’aumento spropositato delle tasse, appunto perché sensibile, ne ha introdotta una nuova per contenere questo nuovo dramma sociale. La nuova tassa, l’ IMO (RTACCI TUA), dovrà essere pagata dai famigliari più vicini alle persone che si sono suicidate e precisamente dai genitori, dai fratelli, dalle sorelle e dai figli. Un modo democratico per spingere le famiglie, nell’eventualità che all’interno delle stesse si presuma la presenza di un membro assai depresso, a dissuadere quest’ultimo-a dal togliersi la vita.
È compito delle famiglie – e dovere etico, mantenere allegro il soggetto che non riesce più a contribuire al sostentamento economico delle stesse. Lo stesso atteggiamento, le famiglie dovranno imporselo anche se l’elemento a rischio sia un imprenditore responsabile di una realtà dove vengano coinvolti dipendenti. Sono esenti dal pagamento della tassa tutti i familiari parenti stretti di un elemento suicidatosi ad una età superiore di anni 70 che, paradossalmente, favorisce la soppressione degli anziani già citata in precedenza, ad opera della Waffen – SS 3ªAge Kaputt! , sterminio deciso dal Fondo Monetario Internazionale, che non trova più risorse per mantenerli. Nel caso in cui il soggetto abbia meno di anni 70 e si sia suicidato, i famigliari devono pagare l’I MO (RTACCI TUA) ed esistono dei parametri fissi, a cui attenersi, per stabilire quanto sia l’ammontare della cifra da devolvere alle casse governative. Un po’ come si fa per l’IMU, in cui sono i metri quadrati delle abitazioni a sentenziare l’importo dovuto, si prenderanno in considerazione i chilogrammi dei suicidati. La soluzione ha immediatamente alimentato dubbi poiché sembrava non potesse garantire un’azione tributaria equa verso i famigliari coinvolti, assolutamente irresponsabili del peso raggiunto dal morto-a suicida. Ma tant’è che la soluzione è rimasta questa ma, inaspettatamente, contrariamente a quanto verrebbe logico pensare, “meno saranno i chilogrammi del morto-a suicida e più esosa sarà la tassa”. Il perché è chiaro, chi è magro, presumibilmente spende meno per l’alimentazione e di conseguenza meno muove l’economia ed è giusto che i suoi famigliari paghino di più. Un sistema, anch’esso democratico, per premiare la dignità di chi, nonostante la crisi, ha continuato ad ingrassare mangiando e spendendo.
Attraverso dei commissari speciali, verranno istituiti dei corsi di umorismo coordinati da battutisti (tecnici), allo scopo di insegnare ai famigliari delle freddure finalizzate al rallegramento dell’ essere con l’indole “auto - distruttiva”. Saranno freddure veloci da imparare a memoria, poiché più è rapida la terapia d’urto nei confronti di queste patologie psicologiche e più è probabile la guarigione degli individui che ne sono soggetti.
Alcuni esempi di freddure:
“Sai qual è la differenza tra una bionda intelligente e lo Yeti?
Lo Yeti l'hanno avvistato …”
“Sapete cosa fa uno schiavo in discoteca?
Si scatena!”
"Ho smarrito il mio cane e non so come fare"
"Metti un annuncio sul giornale!"
"Ci avevo già pensato, ma lui non sa leggere!"
“Una supposta incontra un missile e gli dice:
Beato te che vai in cielo!”.
Se, nonostante queste esilaranti battute, il soggetto a rischio non dà segni di miglioramento umorale, si potranno internare, questi stessi soggetti, all’interno di centri riso – terapeutici statali, controllati sempre dalle unità paramilitari Waffen – SS 3ªAge Kaputt! . I malati o rideranno o saranno puniti. Il livello di punizione sarà determinato dall’”esilaranza” della battuta, più la battuta doveva far ridere e più dura sarà la punizione afflitta a chi non ha riso. Ecco alcuni esempi di classificazione delle battute adottate dai camici bianchi delle Waffen – SS 3ªAge Kaputt!
“due gatti fanno la pace: MICI COME PRIMA!”,
freddura di livello 1: fa ridere, ma non troppo. Se il malato non riderà la sua punizione, blanda ma dissuasiva, consisterà solamente in una dozzina di martellate sui gomiti.
“due casseforti si incontrano per caso. OH … MA GUARDA CHE COMBINAZIONE!”
freddura di livello 5: deve far molto ridere, all’internato che non riderà avverrà la rimozione (volgarmente chiamata dal popolino amputazione) di un mignolo.
un tizio dal fruttivendolo
“BUONGIORNO, VORREI 5 MELE –
- COME LE PREFERISCE ROSSE O GIALLE?
NON IMPORTA, TANTO LE SBUCCIO”
Freddura di livello 10: impossibile non ridere, all’internato che resisterà verranno applicati dei tiranti agli occhi per impossibilitarne la chiusura e gli sarà obbligata la lettura dei libri di Moccia e la visione dei programmi in cui Benedetta Parodi spiega le sue ricette.
Se anche questi ultimi morbidi accorgimenti, atti a prevenire il suicidio, apparissero insufficienti - non vi resta che rimpinzare a dovere il soggetto favorendogli l’assimilazione di cibi grassi e meglio se consisteranno in schifezze stra-unte dei fast food. Sì ai fritti, ai grassi e no a verdure e frutta, che - oltre che a far male psicologicamente al soggetto predisponendolo al suicidio - farà male al vostro portafoglio quando dovrete pagare l’I MO (RTACCI TUA). Come nel caso precedente della soppressione degli anziani, anche questa volta l’Università di Pensologia, si trova in totale disaccordo con l’introduzione dell’IMO (RTACCI TUA). L’aumento insensato delle tasse si poteva evitare. Le casse vuote dello Stato potrebbero essere riempite risparmiando sulle troppe spese inutili. Elencarle tutte? Ci metterei troppo tempo e nel farlo mi deprimerei così tanto da indurre i miei famigliari a preoccuparsi del mio stato di salute ma soprattutto del … mio peso.
Livio Cepollina
SI SCHERZA
“Salve!” Il blog dove le battute non sono copiate
ma vengono copiate.
Le mie battute vogliono - o meglio - vorrebbero essere solo un pretesto per sorridere. Non hanno assolutamente nessun fine sentenzioso. Non si offenda chi viene tirato in ballo
il testo di questo "Salve!" è puro frutto di fantasia.
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Prof. Livio Cepollina
pensologo di fama condominiale
e docente presso l' Università
di Pensologia di Torino
Vicedirettore de La Tampa
http://www.ilpensologo.it
www.myspace.com/liviocepollina
www.liviocepollina.it
traduttore esperto di lingue antiche e sconosciute
(dopo il mio corso imparerà a tradurle anche Lei, essendo sconosciute potrà tradurle come Le parrà )
Presidente dell'associazione " AMICI DELLA PENSOLOGIA CONDOMINIALE "
di Bucarest (frazione Tetti Piatti)
lodevolmente sovvenzionata dalla Fondazione
AMICI DEL SALAME BARZOTTO
nella persona di Ciro Cippetta
Esperto nelle scienze della comunicazione non verbale, è necessario stare zitti.
Inventore del dementalismo, ramo dell'arte magica, che si occupa di riprodurre con dei trucchi - ma in modo stupido - dei fenomeni paranormali
Oggetto sessuale….ops….oggetto di rifiuto sessuale
Amico e confidente
di Sharonljuba
la shampista di Ciro Style, tutto un altro luk
